Biomasse e bioplastiche rappresentano un’ottima alternativa alla plastica “petroleum – based”, materie innovative che sono biodegradabili e presentano proprietà di lavorazione sempre più paragonabili a quelle delle plastiche classiche
Parafrasiamo pure la canzone di Ghali….il prato è verde, verde, sempre di più, e il cielo è blu, blu, sempre più blu….questa è la scena che ognuno di noi vorrebbe avere davanti, un clima terso e un ambiente ecologico e puro, il nostro pianeta a misura d’Uomo.
Da qui nasce la situazione attuale, uno scenario nel quale vediamo crescere sempre di più risorse rinnovabili per una chimica sempre più verde.
La domanda di prodotti chimici sostenibili ed ecocompatibili è aumentata esponenzialmente, portando alla nascita di nuove tecnologie, cosiddette “emergenti”, tecnologie davvero “green” e anche materie prime e processi sostenibili.
L’impiego di fonti rinnovabili è un requisito ormai imprescindibile per un futuro privo di carbonio fossile.
E l’avvento delle bioplastiche rappresenta davvero una validissima alternativa alla plastica “petroleum – based”, materie innovative che sono biodegradabili e presentano proprietà di lavorazione sempre più paragonabili a quelle delle plastiche classiche.
La crescita rapidissima della popolazione ha portato al drastico esaurimento delle risorse fossili non rinnovabili e a un drammatico aumento della concentrazione atmosferica di anidride carbonica che, a sua volta, ha portato a gravi crisi energetiche e ambientali.
E’ quindi estremamente importante e urgente sviluppare energia e prodotti che si basino sulle fonti rinnovabili per uno sviluppo sempre più sostenibile della società.
La valorizzazione della biomassa è un approccio ottimale per sostituire le fonti fossili.
Ciò nonostante, la conversione della biomassa in prodotti utili richiede una serie di complessi processi come la decostruzione, la conversione catalitica, la separazione e purificazione e le condizioni necessarie a sviluppare tali processi possono causare problemi ambientali.
L’applicazione dei principi della chimica verde nella valorizzazione delle biomasse è importante ed è soprattutto diventata un campo di ricerca in costante crescita.
PASTICHE BIO-BASED
Le bioplastiche potrebbero essere impiegate per affrontare i problemi ambientali causati dallo smaltimento scorretto dei rifiuti.
Il fatto che i materiali bioplastici siano prodotti da risorse rinnovabili anzichè da combustibili fossili, è il loro principale vantaggio, grazie a una ridotta impronta di carbonio l’uso di risorse rinnovabili contribuirebbe a ridurre le emissioni di gas-serra, in quanto può essere immesso nell’atmosfera circa l’80% in meno di CO2 rispetto alle plastiche convenzionali.
Inoltre, nella sintesi delle bioplastiche viene utilizzato il 65% di energia in meno rispetto alla produzione di plastiche petrolchimiche.
